Il primo consiglio per smettere di fumare è quello di non arrendersi: la maggior parte degli ex-tabagisti sono ricaduti nella dipendenza prima di dire stop per sempre ed una ricaduta dovrebbe incentivare ad affrontare la sfida con maggior vigore, dopo aver meditato sulle ragioni del crollo in modo da trovare il percorso più adatto.
Rendere partecipi famigliari, amici e colleghi della propria svolta salutista è utile per evitare tentazioni, confidando che le persone care abbiano l'accortezza d'evitare di fumare in presenza di chi cerca di smettere.
E' saggio anche cancellare dalla mente i luoghi comuni legati al fumo, come quelli relativi al presunto potere rilassante o dimagrante delle sigarette, consapevoli al contempo che compensare la mancanza con dolci e caramelle ha inevitabili effetti collaterali ed è decisamente meglio sgranocchiare verdure fresche, bere molta acqua e praticare uno sport in modo da sfogare energie e ritrovare la forma fisica migliore.
Mostrarsi irremovibili, non cedere neanche ad una sola sigaretta, ricordandosi che tutto ha avuto inizio con un tiro, magari dato in gioventù per curiosità e senso d'appartenenza al gruppo.
Il costo delle sigarette è un ottimo incentivo per molti e potrebbe essere utile mettere da parte il denaro risparmiato per dedicarlo ad un acquisto gratificante, in modo da apprezzare maggiormente la propria decisione di dire addio al fumo.
Ricordarsi che i danni del fumo possono essere generalmente riparati da uno stile di vita sano e quando si apprezzeranno di nuovo i sapori del cibo e passerà la tosse presente in ogni periodo dell'anno ci si chiederà come mai si abbia atteso tanto per smettere di fumare.